Vangelo Martedì 24 Maggio 2022 Sesta Settimana dopo Pasqua.
Salmo: Nella tua bontà soccorrimi, Signore. Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. A te voglio cantare davanti agli angeli, mi prostro verso il tuo tempio santo. Rendo grazie al tuo nome, per la tua fedeltà e la tua misericordia. Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza, e la tua destra mi salva. Il Signore completerà per me l’opera sua. Signore, la tua bontà dura per sempre: non abbandonare l’opera delle tue mani.
Dal Vangelo secondo Giovanni: 16, 5-11.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: “ Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda “ Dove vai ? “. Anzi, perché vi ho detto queste cose, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ora vi dico la verità; è bene per voi che me ne vada, perché se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò. E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia, e al giudizio. Quanto al peccato, perché non credono in me; quanto alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più, quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.