Vangelo Mercoledì 8 Giugno 2022, Decima Settimana Tempo Ordinario.
Salmo 15: Sei tu il mio Dio, l’unico mio bene. Proteggimi, o Dio; in te mi rifugio. Ho detto a Dio :” Sei tu il mio Signore, senza di te non ho alcun bene “. Si affrettino altri a costruire idoli: io non spanderò le loro libazioni di sangue, ne pronuncerò con le mie labra i loro nomi. Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: nelle tue mani è la mia vita. Io pongo sempre innanzi a me il Signore, sta alla mia destra, non posso vacillare. Mi indicherai il sentiero della vita, gioiapiena nella tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra.
Vangelo secondo Matteo: 5, 17-19.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge e i Profeti; non sono venuto per abolire ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà dalla legge neppure uno iota o un segno, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li conserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli”.