Con questa celebrazione inizia il Triduo di Pasquale: la Chiesa fa memoria di quell’ultima cena in cui il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito , amando sino alla fine i suoi che erano nel mondo, offrì a Dio Padre il suo Corpo e Sangue sotto la specie del pane e del vino li diede agli apostoli e comandò loro di farne offerta. Tre sono i misteri richiamati: L’Istituzione dell’Eucarestia, l’Ordine Sacerdotale, e il Comando della Carità Fraterna.
Giovedì Santo, In Cena Domini-
Salmo: Il tuo calice, Signore, è dono di salvezza. Che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato ? Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore. Preziosa è agli occhi del Signore la morte dei suoi fedeli. Io sono tuo servo, figlio della tua ancella; hai spezzato le mie catene. A te offrirò sacrifici di lode e invocherò il nome del Signore: Adempierò i miei voti al Signore davanti a tutto il suo popolo.
Dal Vangelo secondo Giovanni: 13, 1-15
Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano di questo mondo, li amò sino alla fine. Mentre cenavano, quando già il diavolo aveva messo in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di tradirlo, Gesù sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle sue mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti e, preso un asciugatoio, se lo cinse intorno alla vita. Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli ed ad asciugarli con l’asciugatoio di cui si era cinto. Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: “ Signore, tu asciughi i piedi a me ?”. Rispose Gesù :” Quello che faccio, tu oggi non lo capisci, ma lo capirai dopo “. Gli disse Simon Pietro :” Non mi laverai mai i piedi !”. Gli rispose Gesù :” Se non ti laverò, non avrai parte con me “. Gli disse Simon Pietro :” Signore, non solo i piedi, ma anche le mani e il capo !”. Soggiunse Gesù:” chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto mondo; e voi siete mondi, ma non tutti “. Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse “ non tutti siete mondi “. Quando dunque ebbe lavato loro i piedi e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro:” Sapete ciò che vi ho fatto ? Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro ha lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. Vi ho dato infatti l’esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi “.
REPOSIZIONE DEL SANTISSIMO SACRAMENTO.
Al termine della Celebrazione Eucaristica in processione i celebranti porteranno il Santissimo Sacramento in una cappella per la custodia del Santissimo Sacramento e i fedeli si raccoglieranno in meditazione e in preghiera, meditando sui misteri della passione di Cristo