Vangelo Lunedì 25 Aprile San Marco Evangelista.
Salmo: Annunzierò ai fratelli la salvezza del Signore. Canterò senza fine le grazie del Signore, con la tua bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli, perché hai detto: “ La mia grazia rimane per sempre”; la tua fedeltà è fondata nei cieli. I cieli cantano le tue meraviglie, Signore, la tua fedeltà nell’assemblea dei santi. Chi sulle nubi è uguale al Signore, chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio ? Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina, Signore, alla luce del tuo volto: esulta tutto il giorno nel tuo nome, nella tua giustizia trova la sua gloria.
Dal Vangelo secondo Matteo 16, 15-20
Il quel tempo, Gesù apparve agli Undici e disse loro: “ Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato. E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno. Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano.